Economia - L'altra Città https://altracitta.org/economia/ Notizie, news e approfondimenti dalle città Mon, 08 Apr 2024 11:21:10 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.5 Risparmiare come libero professionista: 5 segreti per te https://altracitta.org/2024/04/04/risparmiare-come-libero-professionista-5-segreti-per-te/ Thu, 04 Apr 2024 06:00:00 +0000 https://altracitta.org/?p=3930 Essere un libero professionista è gratificante per molte ragioni. Ti dà la libertà di lavorare per te stesso, di gestire il tuo tempo e di perseguire le tue passioni. Tuttavia, con questa libertà arriva anche la responsabilità di gestire le tue finanze in modo efficiente e di risparmiare denaro dove possibile. In questo articolo, esploreremo cinque segreti per aiutarti a risparmiare come libero professionista, con un’attenzione particolare alla fiscalità. 1. Tenere traccia delle spese Una delle prime cose che ogni libero professionista dovrebbe fare è tenere traccia delle proprie spese. Può sembrare ovvio, ma molte persone trascurano questo passaggio fondamentale.

L'articolo Risparmiare come libero professionista: 5 segreti per te proviene da L'altra Città.

]]>
Essere un libero professionista è gratificante per molte ragioni. Ti dà la libertà di lavorare per te stesso, di gestire il tuo tempo e di perseguire le tue passioni. Tuttavia, con questa libertà arriva anche la responsabilità di gestire le tue finanze in modo efficiente e di risparmiare denaro dove possibile. In questo articolo, esploreremo cinque segreti per aiutarti a risparmiare come libero professionista, con un’attenzione particolare alla fiscalità.

1. Tenere traccia delle spese

Una delle prime cose che ogni libero professionista dovrebbe fare è tenere traccia delle proprie spese. Può sembrare ovvio, ma molte persone trascurano questo passaggio fondamentale. Mantenere un registro accurato delle tue spese ti permette di identificare le aree in cui stai spendendo troppo e di trovare modi per ridurre i costi.

Utilizzare strumenti di gestione delle spese, come app o fogli di calcolo, può semplificare notevolmente questo processo. Registrare ogni spesa, anche quelle più piccole, ti permette di avere una panoramica completa delle tue finanze e di individuare eventuali sprechi.

2. Sfruttare le detrazioni fiscali

Come libero professionista, potresti avere diritto a sfruttare diverse detrazioni fiscali che possono aiutarti a ridurre il tuo carico fiscale complessivo. Queste detrazioni possono includere spese professionali, come l’affitto dello studio, l’acquisto di attrezzature e forniture, e persino i costi di formazione e aggiornamento professionale.

Assicurati di consultare un esperto fiscale per assicurarti di sfruttare al meglio tutte le detrazioni fiscali a cui hai diritto. Conoscere le tue opzioni ti permetterà di massimizzare il tuo risparmio fiscale e di mantenere più denaro nel tuo portafoglio.

3. Investire nella formazione continua

Investire nella tua formazione continua non è solo un modo per migliorare le tue competenze professionali, ma può anche aiutarti a risparmiare denaro a lungo termine. Mantenerti aggiornato sulle ultime tendenze e sviluppi nel tuo settore ti rende più competitivo sul mercato del lavoro e ti consente di adattarti rapidamente ai cambiamenti del mercato.

Inoltre, molte spese di formazione e aggiornamento professionale possono essere detratte dalle tue tasse come spese professionali, consentendoti di risparmiare denaro mentre investi nel tuo futuro professionale.

4. Pianificare per le tasse

Come libero professionista, è importante pianificare in anticipo per le tasse. Non hai un datore di lavoro che trattiene automaticamente le tasse dal tuo stipendio, quindi devi essere diligente nel mettere da parte denaro per il pagamento delle tasse.

Una buona pratica è quella di calcolare la tua aliquota fiscale effettiva e di mettere da parte una percentuale delle tue entrate ogni mese per coprire le tue passività fiscali. In questo modo, eviterai sorprese sgradevoli quando arriverà il momento di pagare le tasse.

5. Consultare un professionista fiscale

Infine, ma non meno importante, è fondamentale consultare un professionista fiscale per assicurarti di massimizzare le tue opportunità di risparmio fiscale e di evitare errori costosi. Un esperto fiscale può aiutarti a navigare nel complesso codice fiscale e a trovare soluzioni personalizzate per le tue esigenze specifiche.

Un buon professionista fiscale non solo ti aiuterà a risparmiare denaro sulle tasse, ma può anche offrirti consigli preziosi su come ottimizzare la tua situazione finanziaria complessiva e pianificare per il futuro.

In conclusione, risparmiare come libero professionista richiede una combinazione di disciplina finanziaria, pianificazione strategica e conoscenza fiscale. Seguendo questi cinque segreti e consultando un esperto fiscale di fiducia, puoi massimizzare il tuo risparmio fiscale e garantire una gestione finanziaria solida e sostenibile per il tuo business.

Se hai bisogno di assistenza nella gestione delle tue finanze o hai domande fiscali, non esitare a contattare Fiscozen per una consulenza gratuita e senza impegno. I loro esperti saranno lieti di aiutarti a trovare le migliori soluzioni per le tue esigenze finanziarie e fiscali.

Con Fiscozen, puoi affrontare il futuro con fiducia e tranquillità, sapendo di avere un partner affidabile al tuo fianco.

L'articolo Risparmiare come libero professionista: 5 segreti per te proviene da L'altra Città.

]]>
L’arte della Coltivazione dell’Uva: Dalla Tavola al Vino https://altracitta.org/2024/02/27/larte-della-coltivazione-delluva-dalla-tavola-al-vino/ Tue, 27 Feb 2024 10:48:07 +0000 https://altracitta.org/?p=3919 L’uva, uno dei frutti più antichi coltivati dall’uomo, offre una varietà di usi che spaziano dalla fresca dolcezza della frutta da tavola al profumo inebriante dei vini pregiati. La sua coltivazione richiede attenzione, cura e una profonda comprensione delle diverse varietà e dei processi coinvolti. Esploriamo le diverse tipologie di uva e l’arte di coltivarle, inclusi i fondamentali delle barbatelle, essenziali per l’avvio di nuovi vigneti. Uva da Tavola: Dolcezza in ogni Chicco L’uva da tavola, apprezzata per la sua dolcezza e freschezza, è una delizia per i sensi. Le varietà da tavola variano in colore, dimensione e sapore, offrendo

L'articolo L’arte della Coltivazione dell’Uva: Dalla Tavola al Vino proviene da L'altra Città.

]]>
L’uva, uno dei frutti più antichi coltivati dall’uomo, offre una varietà di usi che spaziano dalla fresca dolcezza della frutta da tavola al profumo inebriante dei vini pregiati. La sua coltivazione richiede attenzione, cura e una profonda comprensione delle diverse varietà e dei processi coinvolti. Esploriamo le diverse tipologie di uva e l’arte di coltivarle, inclusi i fondamentali delle barbatelle, essenziali per l’avvio di nuovi vigneti.

Uva da Tavola: Dolcezza in ogni Chicco

L’uva da tavola, apprezzata per la sua dolcezza e freschezza, è una delizia per i sensi. Le varietà da tavola variano in colore, dimensione e sapore, offrendo una vasta gamma di opzioni per i consumatori. La loro coltivazione richiede attenzione ai dettagli per garantire chicchi succosi e saporiti.

La scelta della varietà è fondamentale. Varietà come la Thompson Seedless, la Red Globe e la Italia sono popolari per la loro dolcezza e versatilità. La loro coltivazione richiede terreni ben drenati e un clima adatto alle esigenze specifiche della varietà. La potatura regolare e la gestione delle malattie sono cruciali per garantire una produzione abbondante e di alta qualità.

Uva da Vino: L’Arte della Vinificazione

L’uva destinata alla produzione di vino richiede una cura particolare, poiché il suo sapore e le sue caratteristiche influenzeranno il gusto finale del vino. Le varietà destinate alla vinificazione variano a seconda del tipo di vino che si intende produrre: rosso, bianco, rosato o spumante.

Tra le varietà più coltivate per la produzione di vino rosso vi sono la Cabernet Sauvignon, la Merlot e la Sangiovese, ognuna con le proprie caratteristiche di sapore e struttura. Per i vini bianchi, varietà come il Chardonnay, il Sauvignon Blanc e il Riesling sono rinomate per il loro profumo e freschezza.

La coltivazione dell’uva da vino richiede una gestione attenta del vigneto, compresa la potatura selettiva, il controllo della resa e la raccolta al momento ottimale di maturazione. La cura dei dettagli durante il processo di vinificazione trasforma i succhi d’uva in vini complessi e apprezzati.

Le Barbatelle: Fondamenta del Vigneto

Le barbatelle hanno una storia antica, risalente a secoli di coltivazione e ibridazione della vite. Sono essenziali per la riproduzione e la propagazione delle varietà viticole, consentendo agli agricoltori di creare nuovi vigneti e di sostituire le piante danneggiate o malate.

Queste giovani viti sono generalmente prodotte da vivaisti specializzati, che selezionano attentamente i portinnesti e le varietà di uva per adattarsi alle condizioni specifiche del terreno e del clima del luogo in cui verranno piantate.

Tipologie di Barbatelle

Le barbatelle di vite possono essere suddivise in diverse categorie in base a vari criteri, tra cui:

Portinnesti:

I portinnesti sono le radici sulle quali vengono innestate le varietà di uva desiderate. Sono selezionati per le loro caratteristiche di resistenza alle malattie, alla siccità o ad altri fattori ambientali. Alcuni esempi comuni di portinnesti includono il 1103 Paulsen, il 420A e il SO4.

Varietà Innestate:

Le varietà di uva innestate determinano il tipo di uva che verrà prodotto nel vigneto. Esistono varietà specifiche per la produzione di uva da tavola e da vino, ciascuna con le proprie caratteristiche di sapore, colore e adattabilità al terreno. Tra le varietà più comuni ci sono la Cabernet Sauvignon, il Chardonnay, il Merlot e la Sangiovese, solo per citarne alcune.

Maturità:

Le barbatelle possono essere disponibili in diverse fasi di maturità, dal momento in cui sono appena innestate fino a quando non sono pronte per essere piantate nel vigneto. La scelta della maturità dipende dalle esigenze specifiche dell’agricoltore e dalle condizioni locali del terreno e del clima.

Le barbatelle di vite rappresentano quindi un elemento cruciale nella viticoltura moderna, fornendo le fondamenta su cui si basano i vigneti di tutto il mondo. La loro produzione richiede una combinazione di esperienza, tecnica e passione, garantendo la disponibilità di piante di alta qualità per gli agricoltori e i viticoltori. Con una comprensione approfondita delle diverse tipologie di barbatelle e dei processi coinvolti nella loro produzione, gli agricoltori possono avviare e mantenere vigneti di successo, contribuendo alla continua evoluzione e prosperità dell’industria vitivinicola.

L'articolo L’arte della Coltivazione dell’Uva: Dalla Tavola al Vino proviene da L'altra Città.

]]>
L’irresistibile charme degli occhiali da lettura con un design particolare https://altracitta.org/2023/08/04/lirresistibile-charme-degli-occhiali-da-lettura-con-un-design-particolare/ Fri, 04 Aug 2023 05:26:00 +0000 https://altracitta.org/?p=3872 Gli occhiali da lettura dal bel design sono diventati una tendenza sempre più diffusa negli ultimi anni. Questi accessori, oltre a essere funzionali e pratici, hanno conquistato il cuore di molte persone grazie alla loro estetica accattivante e alla capacità di completare un outfit con stile. Non più relegati al solo scopo di aiutare a leggere testi ravvicinati, gli occhiali da lettura sono diventati un elemento di moda versatile e alla moda. La funzionalità dietro l’eleganza Sebbene la moda sia spesso associata alla pura estetica, gli occhiali da lettura con un design particolare dimostrano che la forma e la funzione

L'articolo L’irresistibile charme degli occhiali da lettura con un design particolare proviene da L'altra Città.

]]>
Gli occhiali da lettura dal bel design sono diventati una tendenza sempre più diffusa negli ultimi anni. Questi accessori, oltre a essere funzionali e pratici, hanno conquistato il cuore di molte persone grazie alla loro estetica accattivante e alla capacità di completare un outfit con stile.

Non più relegati al solo scopo di aiutare a leggere testi ravvicinati, gli occhiali da lettura sono diventati un elemento di moda versatile e alla moda.

La funzionalità dietro l’eleganza

Sebbene la moda sia spesso associata alla pura estetica, gli occhiali da lettura con un design particolare dimostrano che la forma e la funzione possono coesistere armoniosamente.

La loro costruzione è studiata per offrire una visione chiara e confortevole, consentendo di concentrarsi sulla lettura senza affaticare gli occhi. Le lenti, disponibili in varie diottrie, sono realizzate con materiali di alta qualità, garantendo un’esperienza visiva ottimale.

Questa fusione di funzionalità ed eleganza li rende un accessorio indispensabile per chiunque abbia bisogno di assistenza visiva durante la lettura.

Il richiamo dell’originalità nel design

Uno dei tratti distintivi degli occhiali da lettura con un ottimo particolare è la loro originalità.

Gli occhialai di talento, spinti dalla passione per il proprio lavoro, creano modelli unici e sorprendenti, che si differenziano dai tradizionali occhiali da lettura in commercio. Questi accessori possono assumere forme, colori e materiali diversi, riflettendo la personalità e il gusto di chi li indossa. Da montature sgargianti e audaci a linee minimaliste e raffinate, c’è un’infinità di opzioni tra cui scegliere, consentendo a ognuno di esprimere la propria individualità attraverso gli occhiali.

Un tocco di moda al servizio dello stile personale

Nel vasto mondo della moda, gli occhiali da lettura con un bel design sono diventati un accessorio imprescindibile per completare un look con stile e raffinatezza. Per molti, indossare occhiali non è solo una necessità, ma una scelta consapevole per valorizzare il proprio aspetto.

Da fashion blogger a celebrità, sempre più icone di stile sfoggiano occhiali da lettura con montature accattivanti durante eventi e occasioni pubbliche. Questo trend ha spinto i designer a investire creatività ed energia nella creazione di occhiali che siano tanto funzionali quanto alla moda.

Versatilità senza limiti

Un altro aspetto affascinante degli occhiali da lettura è la loro versatilità.

Sebbene siano pensati principalmente per la lettura, questi occhiali possono essere indossati in molteplici contesti. Si rivelano utili compagni per lavorare al computer, guardare la televisione o addirittura fare shopping. Grazie alla vasta scelta di modelli disponibili, è possibile trovare occhiali adatti a ogni situazione, dal formale all’informale, dal classico all’innovativo. Questa flessibilità rende gli occhiali da lettura un accessorio amato da molte persone, indipendentemente dalla loro età e stile di vita.

Oltre la lettura: una dichiarazione di stile

Gli occhiali da lettura caratterizzati da un ottimo design non si limitano più alla sfera privata della lettura o del lavoro al computer. Si sono trasformati in una dichiarazione di stile, una manifestazione di personalità e gusto individuale. Indossarli è un modo per esprimere creatività e originalità, attirando l’attenzione positiva su di sé. Inoltre, sono un modo per avvicinarsi alla moda e alle tendenze del momento, dimostrando che anche gli accessori più funzionali possono essere alla moda.

L'articolo L’irresistibile charme degli occhiali da lettura con un design particolare proviene da L'altra Città.

]]>
Le creme viso adatte a ogni tipo di pelle https://altracitta.org/2023/07/26/le-creme-viso-adatte-a-ogni-tipo-di-pelle/ Tue, 25 Jul 2023 22:25:00 +0000 https://altracitta.org/?p=3867 Ogni tipo di pelle ha le sue esigenze, ma grazie ai continui progressi della cosmetica, oggi è possibile trovare creme viso adatte a ogni necessità. Per la routine di bellezza quotidiana, dopo il lavaggio del viso andrebbe applicata quindi ogni mattina una buona crema viso, adatta al nostro tipo di pelle. Le creme viso migliori Il segreto di una pelle splendente è luminosa è infatti non solo uno stile di vita sano, ma anche l’utilizzo di cosmetici ad hoc, che vadano a riempire le rughe e idratare i pori. Le creme viso migliori sono quelle che sono prive di sostanze

L'articolo Le creme viso adatte a ogni tipo di pelle proviene da L'altra Città.

]]>
Ogni tipo di pelle ha le sue esigenze, ma grazie ai continui progressi della cosmetica, oggi è possibile trovare creme viso adatte a ogni necessità. Per la routine di bellezza quotidiana, dopo il lavaggio del viso andrebbe applicata quindi ogni mattina una buona crema viso, adatta al nostro tipo di pelle.

Le creme viso migliori

Il segreto di una pelle splendente è luminosa è infatti non solo uno stile di vita sano, ma anche l’utilizzo di cosmetici ad hoc, che vadano a riempire le rughe e idratare i pori.

Le creme viso migliori sono quelle che sono prive di sostanze potenzialmente tossiche per il nostro organismo, ovvero parabeni e petrolati, derivati del petrolio che spesso sono presenti in molti prodotti di bellezza e cosmesi commerciali.

Crema viso antirughe migliore in assoluto

Per questo la crema viso antirughe migliore in assoluto deve essere in grado non solo di nutrire e curare la nostra pelle al meglio, ma di donarle anche delle sostanze benefiche che possano andare a migliorare il suo aspetto.

E’ il caso ad esempio delle creme di fitocosmesi, realizzate a partire da piante curative come ad esempio l’aloe vera, l’elicriso o la rosa mosqueta, sopratutto se si tratta di creme bio ovvero derivate da piante coltivate con metodi biologici.

Creme viso migliori economiche

Avere una pelle radiosa è il sogno di molti, ma spesso per raggiungere questo obiettivo il percorso potrebbe sembrare complicato.

La scelta delle le creme viso migliori è fondamentale per avere una pelle sana e idratata, e oggi grazie al vasto assortimento di prodotti disponibili sul mercato, può essere facile trovare la soluzione perfetta per le nostre esigenze.

Non è detto che una buona crema sia per forza costosa, infatti tra le diverse tipologie di creme viso adatte a ogni tipo di pelle, troviamo anche le creme viso migliori economiche, che a prezzi accessibili possono fare si di ottenere una beauty routine efficace.

Migliore crema antirughe 40 e 50 anni

E’ bene iniziare già da giovani a usare una buona crema viso, che possa regolare la produzione di sebo e prevenire la formazione di brufoli e punti neri.

Dopo i 40 anni la pelle del viso inizia a essere meno tonica, per questo serve la migliore crema antirughe 40 e 50 anni, che sia ricca di ingredienti idratanti e nutrienti.

Queste creme di solito contengono acido ialuronico, glicerina e oli naturali come quello di rosa mosqueta.

Questi ingredienti aiutano a ripristinare il film idro lipidico della pelle, e allo stesso tempo le donano un aspetto luminoso e levigato.

Migliore crema viso antirughe 70 anni

La pelle del viso col passare del tempo perde elasticità e si acuiscono le rughe e le pieghe della pelle.

La migliore crema viso antirughe 70 anni è una crema nutriente, che va a favorire la rigenerazione cutanea e contrastare i segni del tempo.

Si devono acquistare prodotti contenenti retinolo, vitamina C ed E, peptidi ed acido ialuronico che vanno a stimolare la produzione di collagene, a ridurre le rughe e a aumentare la compattezza della pelle.

Chi ha la pelle particolarmente sensibile dovrà puntare a creme viso prive di profumi e alcool, ingredienti che possono irritare e arrossare la pelle.

Meglio scegliere creme che contengono ingredienti lenitivi come  avena, estratto di camomilla, aloe vera o rosa moquetta, in grado di lenire il rossore e le infiammazioni e rigenerare la pelle secca e rovinata.

L'articolo Le creme viso adatte a ogni tipo di pelle proviene da L'altra Città.

]]>
Come rendere lucide al meglio le superfici in legno https://altracitta.org/2023/05/29/come-rendere-lucide-al-meglio-le-superfici-in-legno/ Mon, 29 May 2023 07:30:13 +0000 https://altracitta.org/?p=3858 Il legno è un materiale naturale che ha un fascino senza tempo. I mobili in legno rispecchiano la bellezza del legno, i suoi colori e il suo aspetto elegante, tuttavia richiedono di una costante manutenzione. Vernice lucida per legno esterno Chi ha mobili ed elementi di legno, sia da esterno come da interno, sa quanto sia importante che vengano trattati periodicamente per mantenere integra la loro bellezza e abbiano un aspetto sempre curato. Per fare ciò in commercio sono disponibili diversi prodotti per legno, come la vernice per legno, la gommalacca, l’impregnante, lo smalto per legno e tanto altro ancora.

L'articolo Come rendere lucide al meglio le superfici in legno proviene da L'altra Città.

]]>
Il legno è un materiale naturale che ha un fascino senza tempo. I mobili in legno rispecchiano la bellezza del legno, i suoi colori e il suo aspetto elegante, tuttavia richiedono di una costante manutenzione.

Vernice lucida per legno esterno

Chi ha mobili ed elementi di legno, sia da esterno come da interno, sa quanto sia importante che vengano trattati periodicamente per mantenere integra la loro bellezza e abbiano un aspetto sempre curato.

Per fare ciò in commercio sono disponibili diversi prodotti per legno, come la vernice per legno, la gommalacca, l’impregnante, lo smalto per legno e tanto altro ancora.

Ovviamente il tipo di prodotto da utilizzare dipende dalla tipologia di legno da trattare, ma sopratutto dal fatto che si tratti di elementi da esterno o da interno.

Infatti se ad esempio dovremo scegliere una vernice che renda lucido il legno, se si tratta di lucidare elementi lignei presenti in giardino o sulle parti esterne della nostra casa, dovremo utilizzare una vernice lucida per legno esterno.

E’ un prodotto indicato per proteggere i legno dagli agenti atmosferici. Da alla superficie una protezione di base che si asciuga velocemente e mantiene il legno in perfetto stato e con una patina lucida e brillante, come nuovo.

Vernice trasparente per legno da esterni

La vernice per mobili da giardino in legno e per elementi lignei come panche, tettoie e cosi’ via, è una vernice trasparente per legno da esterni.

Questo significa che gli oggetti di legno manterranno il loro aspetto e colore naturale, le venature del legno saranno in evidenza.

Tuttavia la superficie rimarrà isolata al meglio dalla pioggia, dall’umidità, dalle intemperie e anche dalla luce del sole, poiché la vernice contiene filtri UV.

Se andiamo a scegliere una vernice che renda lucido il legno, essa darà un tocco di luminosità ai mobili e agli elementi di legno lasciandoli allo stesso tempo respirare.

Vernice trasparente per legno interno

Quando si tratta di curare i mobili di casa invece, possiamo passare una vernice traspirante per legno interno.

Di solito si usa una vernice ad acqua, che non contiene solventi e sostanze chimiche potenzialmente nocive per la salute.

Questa vernice è anche priva di odori intensi ed è più sostenibile a livello ambientale ed è adatta soprattutto per un uso negli interni, per trattare i mobili in legno vecchi e nuovi della nostra abitazione che sono già verniciati.

Vernice lucida per mobili

Per trattare il legno con una buona vernice, per prima cosa sarà necessario levigare il legno, pulire la superficie con un panno asciutto e poi passare la vernice lucida per mobili con un pennello o anche tramite un aerografo a spruzzo.

Così la vernice verrà applicata in modo più preciso e in tutte le fessure e venature, dando al mobile un aspetto estetico incomparabile.

Il lucido per legno che otterrai non è come quello di uno spray, ma molto di più preciso: in questo modo, l’oggetto avrà un bell’aspetto e sarà preservato anche dall’ingiallimento.

Lucido per legno spray

Per chi vuole facilitare il procedimento di applicazione della vernice esiste anche il lucido per legno spray.

Questo lucido per legno non viene messo in modo preciso su legno come col pennello, però è veloce da dare e si asciuga in fretta, in ca. 30 – 35 minuti. E’ adatto sia da interno come da esterno.

E’ preferibile dare due o tre mani o spruzzi di vernice sulla superficie da trattare, per ottenere un risultato ottimale e dare nuova vita ai nostri arredi in legno.

L'articolo Come rendere lucide al meglio le superfici in legno proviene da L'altra Città.

]]>
Tutto ciò che c’è da sapere sulla gastroscopia transnasale: cos’è, come funziona e i vantaggi https://altracitta.org/2023/05/10/tutto-cio-che-ce-da-sapere-sulla-gastroscopia-transnasale-cose-come-funziona-e-i-vantaggi/ Wed, 10 May 2023 08:17:00 +0000 https://altracitta.org/?p=3851 Prendersi cura del proprio corpo e della salute dell’organismo in generale è importantissimo per poter avere una vita lunga e libera da problemi o, quantomeno, da patologie dovute alla scarsa salvaguardia di sé. Ovviamente, per poter ovviare a determinate problematiche di vario genere, è importantissimo sottoporsi ai vari controlli di routine e agli approfondimenti necessari in determinati periodi della vita o, comunque, in caso di necessità. È per questa ragione che è importantissimo sensibilizzare riguardo determinate controlli e spiegare il dettaglio delle procedure per poter informare le persone che devono sottoporvisi, in modo da diradare le remore. L’oggetto della nostra

L'articolo Tutto ciò che c’è da sapere sulla gastroscopia transnasale: cos’è, come funziona e i vantaggi proviene da L'altra Città.

]]>
Prendersi cura del proprio corpo e della salute dell’organismo in generale è importantissimo per poter avere una vita lunga e libera da problemi o, quantomeno, da patologie dovute alla scarsa salvaguardia di sé.

Ovviamente, per poter ovviare a determinate problematiche di vario genere, è importantissimo sottoporsi ai vari controlli di routine e agli approfondimenti necessari in determinati periodi della vita o, comunque, in caso di necessità.

È per questa ragione che è importantissimo sensibilizzare riguardo determinate controlli e spiegare il dettaglio delle procedure per poter informare le persone che devono sottoporvisi, in modo da diradare le remore.

L’oggetto della nostra guida di oggi è uno dei controlli più diffusi in ambito medico.

Parleremo, infatti, di gastroscopia transanasale, ovvero di una tecnica mininvasiva, indolore, alternativa e sovrapponibile all’esame consueto. La gastroscopia transnasale è un procedimento, ormai, divenuto di routine, essendo poco fastidiosa e tollerabile per il paziente e divenuta una prassi da qualche decennio. È importante sottolineare il fatto che, la suddetta procedura, è appannaggio di centri specializzati che eseguono la transnasale per avere una visione ottimale del lume gastrico con la medesima efficacia della gastroscopia classica, ma con un procedimento più snello e meno fastidioso.

Nelle prossime righe andremo a scoprire cos’è la gastroscopia transnasale, i dettagli del procedimento che caratterizza questa tipologia di controllo e quali sono i vantaggi per i pazienti, tenendo sempre conto del fatto che, sottoporsi ad un controllo del genere, richiede il parere del medico, in maniera tale da potersi sincerare in merito alle proprie condizioni di salute e di agire di conseguenza in presenza di eventuali problematiche di vario genere.

Gastroscopia transnasale: ecco cos’è e come si mette in atto

Quando si parla di gastroscopia transnasale si fa riferimento ad una tipologia specifica di esame endoscopico attraverso la quale si ha modo di osservare il tratto superiore dell’apparato digestivo. Per effettuare la transnasale si adopera un endoscopio, ossia uno strumento utilizzato da un medico specialista allo scopo di individuare i problemi del tratto superiore dell’apparato digerente.

Nella gastroscopia tradizionale, si utilizza una sonda del diametro di oltre 14mm che passa attraverso la bocca. Nella transnasale, invece, si utilizza uno strumento dal diametro medio di poco più di 4 mm, che viene introdotto in una narice del paziente, lasciando libera la bocca ed evitando, dunque, le varie problematiche della pratica tradizionale come il senso di soffocamento ed i conati di vomito.

Entrando nel merito della questione tecnica, la gastroscopia transnasale si effettua dopo un periodo di digiuno di circa 5 ore, durante il quale è importante bere una modica quantità d’acqua.

Successivamente, si procede soffiando il naso e spruzzando nelle narici un decongestionante. Infine, si sceglie la narice più idonea all’indagine, sfruttando una strumentazione, chiaramente, sterilizzata prima di ogni esame.

Quali sono i vantaggi della gastroscopia transnasale?

L’esposizione endoscopica ha una durata di circa 3 minuti, durante la quale, come già precedentemente accennato, il paziente ha modo di respirare e deglutire regolarmente.

La tensione emotiva rispetto a quella percepita nella gastroscopia classica, dunque, è ridotta notevolmente, rendendo superflua anche l’eventuale sedazione a cui i pazienti sottoposti a gastroscopia convenzionale sono, talvolta, sottoposti. In questo modo, migliore anche il profilo di sicurezza del procedimento stesso.

La gastroscopia transnasale risulta essere completamente indolore e, immediatamente dopo l’esame, il paziente ha modo di tornare alla pratica quotidiana senza alcun problema di sorta. Sono pochi, poi, i casi in cui l’esame risulta fastidioso o impossibile, in alcune rare circostanze che riguardano la conformazione del naso del paziente.

Pertanto, la transnasale è idonea anche per pazienti molto anziani, cardiopatici o con altre patologie.

L'articolo Tutto ciò che c’è da sapere sulla gastroscopia transnasale: cos’è, come funziona e i vantaggi proviene da L'altra Città.

]]>
Che tipo di capanno da giardino scegliere  https://altracitta.org/2023/04/24/che-tipo-di-capanno-da-giardino-scegliere/ Mon, 24 Apr 2023 06:54:00 +0000 https://altracitta.org/?p=3847 Per ottimizzare gli spazi nel nostro giardino, si può inserire una struttura comoda e pratica, che ci permetta di sistemare gli oggetti che non trovano posto in casa. Capanno da giardino in legno Per sistemare gli attrezzi da giardinaggio e lavoro, come pure altri oggetti, un capanno da giardino in legno è di certo una soluzione valida per il nostro spazio esterno. Infatti, oltre ad essere un luogo di stoccaggio molto utile, è anche esteticamente piacevole a vedersi. Il legno conferisce sempre una nota di eleganza e stile a ogni spazio esterno, e inoltre offre anche molti vantaggi. Il legno

L'articolo Che tipo di capanno da giardino scegliere  proviene da L'altra Città.

]]>
Per ottimizzare gli spazi nel nostro giardino, si può inserire una struttura comoda e pratica, che ci permetta di sistemare gli oggetti che non trovano posto in casa.

Capanno da giardino in legno

Per sistemare gli attrezzi da giardinaggio e lavoro, come pure altri oggetti, un capanno da giardino in legno è di certo una soluzione valida per il nostro spazio esterno.

Infatti, oltre ad essere un luogo di stoccaggio molto utile, è anche esteticamente piacevole a vedersi.

Il legno conferisce sempre una nota di eleganza e stile a ogni spazio esterno, e inoltre offre anche molti vantaggi.

Il legno infatti è naturalmente isolante dal caldo e freddo e dal rumore, è antisismico e resiste bene anche al fuoco, perché brucia in modo lento e non repentino.

Questi sono solo alcuni vantaggi per cui conviene acquistare una struttura in legno rispetto a una di altro materiale.

Per acquistare un capanno da giardino possiamo indirizzarci verso i migliori e commerce del settore, dover troveremo varie tipologie di capanni da giardino, casette in legno, strutture lignee come garage, gazebo, casette per bambini e tanto altro ancora.

Capanno da giardino economico

Su tali siti troveremo sia vari modelli di casette con tante diverse forme e dimensioni, sia anche varie fasce di prezzo, e quindi potremo scegliere un capanno da giardino economico, se il nostro budget non fosse molto alto.

C’è da dire comunque che se andiamo ad acquistare un capanno da giardino presso un produttore di casette in legno, ci saranno prezzi vantaggiosi perchè si acquista direttamente dall’azienda produttrice, si possono trovare anche sconti fino al 60% del prezzo di listino.                    

Vi sono in commercio in ogni caso non solo casette da giardino in legno, ma anche in lamiera, pvc e resina.

Capanno da giardino in lamiera

Il capanno da giardino in lamiera è realizzato con metallo zincato, da fissare a una base di cemento permanente con degli ancoraggi in muratura.

Andando ad acquistare il capanno ci verrà consegnato con kit di montaggio incluso, comprendente la necessaria bulloneria e le istruzioni.

Il capanno in acciaio è perfetto da utilizzare come piccolo ripostiglio in giardino, inoltre non richiede una grande manutenzione, si pulisce facilmente.

Capanno da giardino a parete

Qualora non avessimo troppo spazio in giardino, potremo optare per un capanno da giardino a a parete.

Si tratta di una piccola casetta da giardino, compatta, che viene appoggiata su di un lato lungo alla parete della propria abitazione.

Al suo interno si può deporre tutto ciò di abbiamo bisogno e in modo ben organizzato. La porta in questo caso si trova su di un lato corto della casetta, a una delle estremità.

Capanno da giardino in pvc

Un altro tipo di capanno da giardino è quello in pvc. Si tratta di una struttura in policarbonato, un polimero plastico molto resistente, che può durare nel tempo con pochissima manutenzione. 

E’ solitamente più leggero del legno, e consente ugualmente un alto grado di personalizzazione, come forma e dimensioni e come colori.

E’ anch’esso ideale come capanno per gli attrezzi, anche se non offre i medesimi vantaggi che da una casetta in legno.

La resina infine, è un altro tipo di polimero plastico, ma più resistente e termoindurente del pvc, e risulta ancora più efficace e durevole nel tempo del pvc.

L'articolo Che tipo di capanno da giardino scegliere  proviene da L'altra Città.

]]>
Co.Mark, Export: le nuove rotte commerciali del Made in Italy https://altracitta.org/2022/12/21/co-mark-export-le-nuove-rotte-commerciali-del-made-in-italy/ Wed, 21 Dec 2022 16:40:06 +0000 https://altracitta.org/?p=3821 Non si arresta la vendita all’estero dei prodotti Made in Italy, che continuano a conquistare l’interesse dei mercati internazionali. È quanto emerge dall’ultima recensione del Censis, l’Istituto di ricerca socio-economica italiano, che ha analizzato i dati del Paese e diffuso una fotografia degli aspetti economici e strutturali dell’Italia e delle prospettive di sviluppo nel medio e lungo periodo. Dai dati contenuti nella recensione dell’istituto emerge come lo scorso anno l’export italiano abbia superato i 600 miliardi di euro, diviso tra le esportazioni di merci (516 miliardi) e di servizi (87 miliardi). I commenti dell’Istituto evidenziano inoltre le nuove strategie messe

L'articolo Co.Mark, Export: le nuove rotte commerciali del Made in Italy proviene da L'altra Città.

]]>
Non si arresta la vendita all’estero dei prodotti Made in Italy, che continuano a conquistare l’interesse dei mercati internazionali. È quanto emerge dall’ultima recensione del Censis, l’Istituto di ricerca socio-economica italiano, che ha analizzato i dati del Paese e diffuso una fotografia degli aspetti economici e strutturali dell’Italia e delle prospettive di sviluppo nel medio e lungo periodo.

Dai dati contenuti nella recensione dell’istituto emerge come lo scorso anno l’export italiano abbia superato i 600 miliardi di euro, diviso tra le esportazioni di merci (516 miliardi) e di servizi (87 miliardi). I commenti dell’Istituto evidenziano inoltre le nuove strategie messe in campo dalle imprese: sempre più aziende optano per il friend-shoring, ossia l’intensificazione della collaborazione con quei paesi esteri che condividono il nostro stesso sistema di valori.

Le strategie adottate dalle aziende italiane per intercettare le opportunità di business presenti nei mercati internazionali sono al centro delle opinioni dei principali esperti di export. Sono un esempio le opinioni diffuse da Co.Mark, la nota azienda per lo sviluppo commerciale estero, che in una sua recensione sui principali partner commerciali del Paese, identifica nei paesi europei, come la Germania, la Francia e la Spagna e in quelli d’oltreoceano, come gli Stati Uniti, i principali mercati su cui orientare le strategie commerciali delle imprese del territorio.

Tra gennaio e giugno, si legge in un commento del Censis, le vendite all’estero dirette verso l’Ue e il Regno Unito sono aumentate del 22,9%, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In base alle rilevazioni contenute nella recensione, infatti, si stanno intensificando gli scambi commerciali con i paesi dell’area del Mediterraneo e del Nord-America. Nei primi sette mesi si registrano 364,4 miliardi di euro di esportazioni italiane in tutto il mondo, di cui il 78,8% verso i mercati in cui è stata adottata una strategia di friend-shoring.

All’interno della recensione sono inoltre disponibili le opinioni sui quattro principali settori chiave del Made in Italy: abbigliamento e moda, alimentari e bevande, arredo casa e l’industria meccanica.

Dai commenti dell’Istituto si evince che i quattro principali settori dell’industria italiana valgono 288 miliardi di euro, pari a circa il 60% dell’export totale del Bel Paese. L’istituto diffonde inoltre le opinioni sulla crescita futura del Made in Italy: per quest’anno si attende infatti un incremento delle esportazioni di 70 miliardi di euro, di cui 53 miliardi attesi per la sola vendita all’estero di beni.

All’interno di questo scenario si evidenziano i commenti positivi sulle aziende produttrici di materiali da costruzione, come i distretti di Sassuolo, Scandiano, Faenza, Impruneta e Vietri, che fanno registrare incrementi considerevoli del volume di esportazioni. Ottime anche le performance dei prodotti farmaceutici e chimici, seguiti dalle aziende metallurgiche e chimiche.

I commenti diffusi dal Censis sulla situazione economica e sociale in Italia sottolineano come le vendite all’estero dei prodotti nazionali costituiscano un vero e proprio traino per il pil del nostro paese, che continua a crescere nonostante l’aumento del costo delle materie prime e dell’energia.

È opinione diffusa tra gli esperti che le risorse messe in campo dal PNRR unite all’azione del Governo saranno fondamentali per arginare le difficoltà delle microimprese colpite dall’aumento dei prezzi e per promuovere le attività produttive delle aziende tra i 50 e i 249 addetti, cresciute di più di 2 mila unità.

L’export si conferma il motore per la crescita e lo sviluppo delle PMI italiane, spetterà ora all’imprenditoria locale saper sfruttare le opportunità messe in campo dal PNRR per espandere il proprio business nei mercati internazionali.

L'articolo Co.Mark, Export: le nuove rotte commerciali del Made in Italy proviene da L'altra Città.

]]>
PEC Europea: una realtà che migliorerà l’attività di PA e imprese https://altracitta.org/2022/08/18/pec-europea-una-realta-che-migliorera-lattivita-di-pa-e-imprese/ Thu, 18 Aug 2022 06:00:00 +0000 https://altracitta.org/?p=3764 La PEC Europea è un nuovo ecosistema digitale comunitario che compie un passo in avanti nella complessità della sfida per la standardizzazione e interoperabilità. È davvero molto importante l’evoluzione della posta elettronica certificata a livello europeo soprattutto per il suo impiego a livello imprenditoriale e nella Pubblica Amministrazione. L’approvazione di questo nuovo standard ha potenziato la PEC. L’Italia sulla definizione del nuovo standard ETSI ha giocato un ruolo molto importante sul piano europeo confermando la leadership nel campo della trasformazione digitale e anche nel settore dei Trust Services. La posta elettronica certificata sta diventando sempre più importante anche per i

L'articolo PEC Europea: una realtà che migliorerà l’attività di PA e imprese proviene da L'altra Città.

]]>
La PEC Europea è un nuovo ecosistema digitale comunitario che compie un passo in avanti nella complessità della sfida per la standardizzazione e interoperabilità. È davvero molto importante l’evoluzione della posta elettronica certificata a livello europeo soprattutto per il suo impiego a livello imprenditoriale e nella Pubblica Amministrazione.

L’approvazione di questo nuovo standard ha potenziato la PEC. L’Italia sulla definizione del nuovo standard ETSI ha giocato un ruolo molto importante sul piano europeo confermando la leadership nel campo della trasformazione digitale e anche nel settore dei Trust Services.

La posta elettronica certificata sta diventando sempre più importante anche per i cittadini che oggi possono ottenerla anche gratuitamente come consigliato in questo sito.

Il nuovo standard Etsi e la sua importanza per Imprese e PA

Il nuovo standard ha conquistato in Europa i consensi dei paesi europei e senza bisogno di revisione. Lo standard prende il nome di ETSI EN 319 532-4 e rende effettiva l’interoperabilità a livello europeo nei sistemi per la eDelivery qualificato in conformità con il Regolamento eIDAS che è basato sull’uso di REM.

Questo protocollo per il trasporto è un sistema che non si presenta chiuso ma che offre dei metodi di verifica specifici, regole chiare e punti d’accesso.

Grazie all’impiego della firma digitale e alle marche temporali, il nuovo sistema REM permette di individuare cosa viene sia condiviso sia incrociato tra i diversi sistemi.


A precisare invece in che modo si può rendere interoperabile il sistema di messaggistica e-mail qualificato e anche certificato è il nuovo CSI ossia il Common Service Interface, ossia un nuovo protocollo che presenta lo strumento chiave per garantire un dialogo sicuro tra Gestori di servizi di recapito qualificato tra imprese, cittadini e stati dell’UE.

Il raggiungimento del traguardo in campo europeo è frutto di due anni di lavoro. Nel corso del 2019 l’AgID ha istituito un gruppo di lavoro nazionale per permettere l’evoluzione della PEC quale servizio certificato e qualificato.

L’aggiornamento dello standard ETSI comporta dunque un miglioramento necessario soprattutto per contribuire alla corretta comunicazione tra aziende e PA dei vari stati membri, con la definizione di specifici requisiti minimi per riuscire a rispettare l’interoperabilità europea.

Scambi di informazioni migliori per il valore probatorio della PEC

Il valore probatorio della PEC prevede nuove soluzioni e agili scambi grazie al nuovo standard e con soluzioni più agili, come spiega letterasenzabusta.com.

Con l’evoluzione pan-europea è possibile rappresentare per una svolta significativa che ne amplifica il suo valore nei rapporti specifici tra la pubblica amministrazione e le aziende. Con questo passaggio si correggono i vecchi punti deboli e si crea una migliore integrità del contenuto direttamente nelle comunicazioni verso terzi.

Questo è un passaggio rilevante per l’europeizzazione della PEC e dev’essere ritenuto una pietra miliare per riuscire a impostare una crescita dell’ecosistema europeo.

Mediante l’interoperabilità e standardizzazione del servizio è possibile ottenere delle soluzioni di mercato in campo europeo che sono integrabili e utilizzabili nei principali processi digitali della Pubblica Amministrazione garantendo un’ottima indipendenza dal punto di vista applicativo.

Inoltre, c’è un altro risultato importante che è legato all’aggiornamento dell’ETSI che in futuro potrà diventare cruciale.

La nascita della comunità che viene distribuita da tecnici incaricata di mantenere aggiornato al meglio lo standard. Un’assicurazione sulla vita di questo servizio che sicuramente si è ritagliato uno spazio importante nel contesto europeo.

Come sottolineato da Francesco Tortorelli, Direttore Responsabile Direzione di AgID: il processo di standardizzazione ottenuto è di grande valore per tutta l’Europa. Questo permette, infatti, mediante l’interoperabilità di ottenere delle soluzioni di mercato a livello europeo liberamente integrabili e usabili nei processi digitali della Pubblica Amministrazione e dei privati, garantendo a ciascuno l’indipendenza sulle applicazioni. Il metodo di lavoro è impiegato di dialogo e apertura ha creato anche una comunità di tecnici che potranno nel futuro riuscire a mantenere lo standard aggiornato.

L'articolo PEC Europea: una realtà che migliorerà l’attività di PA e imprese proviene da L'altra Città.

]]>
La cura dei piedi: tutto quello che c’è da sapere sui piedi https://altracitta.org/2022/07/29/la-cura-dei-piedi-tutto-quello-che-ce-da-sapere-sui-piedi/ Fri, 29 Jul 2022 06:00:00 +0000 https://altracitta.org/?p=3744 Conoscete i problemi comuni dei piedi? E come evitarli? Sapete dove vi fanno più male i piedi? Come prendersene cura? In quasi tutte le culture del mondo, le persone hanno modi diversi di esprimersi attraverso i piedi. Tuttavia, quando si tratta di prendersi cura dei piedi e di proteggerli da qualsiasi tipo di infezione o dolore, non tutti sono ben informati. Se vi siete mai chiesti qual è il modo migliore per proteggere i vostri piedi o come potete trattare una vescica dolorosa sulla pianta del piede, questo articolo vi sarà utile. Continuate a leggere per saperne di più sui

L'articolo La cura dei piedi: tutto quello che c’è da sapere sui piedi proviene da L'altra Città.

]]>
Conoscete i problemi comuni dei piedi? E come evitarli? Sapete dove vi fanno più male i piedi? Come prendersene cura? In quasi tutte le culture del mondo, le persone hanno modi diversi di esprimersi attraverso i piedi. Tuttavia, quando si tratta di prendersi cura dei piedi e di proteggerli da qualsiasi tipo di infezione o dolore, non tutti sono ben informati. Se vi siete mai chiesti qual è il modo migliore per proteggere i vostri piedi o come potete trattare una vescica dolorosa sulla pianta del piede, questo articolo vi sarà utile.

Continuate a leggere per saperne di più sui vostri piedi.

Qual è il modo migliore per proteggere i piedi?

Ne ha parlato anche recensioneprodottibeauty.it dei piedi e di come proteggerli e prendersi cura di loro, ovviamente il passo principale è quello di proteggere e prevenire prima di dover curare, se vogliamo proteggere i nostri piedi, la cavigliera è uno dei modi più importanti per proteggere i piedi, quando le caviglie sono ben sostenute, è meno probabile che si rompano, si sloghino o si ammalino di artrite.

È possibile acquistare cavigliere o realizzarne di proprie. Quando si tratta di scarpe, bisogna sempre prestare molta attenzione al tipo di suola che si sceglie. Esistono molte opzioni diverse e ognuna offre un diverso tipo di protezione. Ad esempio, una suola in gomma è la migliore per chi si trova spesso su superfici scivolose, come chi lavora in cucina e potrebbe facilmente scivolare e cadere.

Consigli per la cura dei piedi dei corridori

Se siete corridori, dovete sempre prendervi cura dei vostri piedi e assicurarvi che siano in buona forma, sono le fondamenta del vostro corpo e prima riuscite a curare i problemi ai piedi, meglio è.

Ci sono alcune cose che i corridori dovrebbero sempre avere con sé, nel caso in cui abbiano bisogno di prendersi cura dei loro piedi mentre sono fuori casa. – Le bende per vesciche sono un ottimo modo per trattare una vescica.

È anche un ottimo modo per evitare che una vescica si formi e peggiori. Basta mettere un po’ di pomata all’interno della vescica e poi la benda. In questo modo si eviterà che l’attrito provochi la formazione di una vescica.

L’idratante è ottimo per trattare un callo o una macchia secca sul piede. L’idratante aiuta a ripristinare un po’ di umidità nella pelle. – Il talco è un ottimo modo per evitare che il piede diventi troppo sudato. Potete metterne un po’ all’interno della scarpa o sulla pianta del piede per evitare che diventi troppo scivoloso.

Cura dei piedi per le donne

Le donne hanno spesso problemi ai piedi diversi da quelli degli uomini. Le donne sono generalmente più soggette a bunions, calli e duroni a causa della forma del loro piede. Le callosità si verificano quando l’alluce viene spinto fuori dalla sua posizione normale. Spesso è causato dall’uso di tacchi alti per un periodo di tempo prolungato. È una deformità del piede che potrebbe richiedere un intervento chirurgico in futuro.

L’alluce valgo può essere trattato con scarpe speciali e solette ortopediche. È inoltre consigliabile indossare una scarpa più larga, poiché il bunion è spesso causato da una scarpa stretta, I calli sono causati dalla pressione. Sono generalmente dolorosi e hanno l’aspetto di un callo. È possibile trattare i calli con una pietra pomice o addirittura con un rasoio per calli. I calli sono causati dall’attrito. È possibile trattare i calli con una pietra pomice.

Cura dei piedi per gli uomini

Il problema del piede più comune per gli uomini è il piede d’atleta, un’infezione fungina che può essere facilmente trattata con una crema o un unguento speciale. I calli sono solitamente dolorosi e hanno l’aspetto di un callo. È possibile trattare i calli con una pietra pomice o addirittura con un rasoio per calli. Le vesciche sono un problema comune dei piedi degli uomini. È possibile prevenirle con speciali solette o scarpe più adatte.

Cura dei piedi per gli anziani

Il problema del piede più comune per gli anziani è il piede diabetico. Il piede diabetico è una deformità del piede che si verifica nei pazienti diabetici. Spesso viene trattato con un intervento chirurgico, ma ci sono altre cose che si possono fare per cercare di prevenire il piede diabetico, Il piede diabetico può essere prevenuto con l’aiuto di calzature adeguate e dell’igiene dei piedi.

 Il modo migliore per proteggere i piedi con l’avanzare dell’età è prestare loro attenzione e fare esercizio. Se si prova dolore ai piedi o si ha difficoltà a camminare, può essere un segno che qualcosa non va e che è necessario farsi controllare. Se vi prendete cura dei vostri piedi, potete prevenire molti problemi. Prestate attenzione al vostro tipo di piede, indossate le scarpe giuste e recatevi dal medico se avete dolore ai piedi o se notate grumi o piaghe sui piedi.

FAQ sulla cura dei piedi

Quali prodotti per la cura dei piedi dovrei acquistare? Quando si parla di protezione dei piedi, ci sono molti prodotti in circolazione. Tuttavia, non è necessario acquistare ogni prodotto separatamente. È sufficiente acquistare un prodotto completo. Ad esempio, uno spray o un unguento per piedi è un ottimo modo per proteggere i piedi. Uno spray per piedi può mantenere i piedi profumati e freschi.

Un unguento aiuta a contrastare il dolore e il prurito. Qual è il modo migliore per pulire i piedi? Il modo migliore per pulire i piedi è usare una pietra pomice. Aiuta a eliminare la pelle morta e a rendere i piedi lisci e puliti. Anche uno scrub per i piedi è un ottimo modo per pulirli. Si dovrebbe usare uno scrub circa una volta alla settimana per mantenere i piedi lisci e puliti. Anche un pediluvio è un ottimo modo per pulire i piedi.

L'articolo La cura dei piedi: tutto quello che c’è da sapere sui piedi proviene da L'altra Città.

]]>