Sono apparse come particolarmente allarmanti le dichiarazioni di Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha sottolineato quanto pericoloso sia l’incremento di casi che c’è stato nelle ultime settimane di ottobre, per quanto le terapie Intensive sembrino essere in grado di sostenere l’aumento dei casi. In particolar modo, il presidente dell’istituto superiore di sanità ha parlato della difficoltà di tenere sotto tracciamento in casi, a causa di un RT superiore a 1 in tutte le regioni prese in considerazione.
L’aumento dei casi e l’allarme di Brusaferro
Le dichiarazioni di Silvio Brusaferro, presidente dell’ISS, hanno sottolineato una curva sempre più crescente di casi di Coronavirus all’interno del nostro paese, data soprattutto un’incidenza maggiore di casi di asintomatici e paucisintomatici. I dati, inoltre, dimostrano l’esistenza di una progressione continua nei ricoveri, per quanto le terapie Intensive sembrino essere pronte ad accogliere nuovi casi.
Il dato preoccupante riguarda, soprattutto, l’indice di contagio RT, superiore a 1 in tutte le regioni. Si tratta di un dato particolarmente negativo, che sottolinea una difficoltà nel tenere traccia di tutti i casi all’interno delle determinate regioni. A questo punto, secondo Brusaferro, il senso di responsabilità diventa uno strumento cruciale per riuscire a stabilire connessioni tra le varie diffusioni di casi.