Sono chiari i dati riguardanti il decreto Ristori, che prevede oltre 5 miliardi di euro stanziati per indennizzi da destinare a ristoranti, bar pasticcerie gelaterie e Teatri, che risultano essere colpiti da una situazione di eventuale secondo lockdown all’interno del nostro paese. Il premier Conte, nel dichiarare il via libera a questa misura, ha parlato anche della necessità di una chiusura, anche se non definitiva, di queste attività, che saranno supportate quanto più possibile dal governo italiano.
Gli indennizzi destinati alle attività commerciali con il decreto Ristori
Il decreto Ristori destina un indennizzo del 200%, rispetto a maggio, a cinema, teatri, ristoranti, palestre e piscine. Il contributo monetario sarà del 150%, invece, per bar, pasticcerie e gelaterie. In termini numerici, i ristoranti riceveranno da un minimo di €5173 a un massimo di €25000, mentre i teatri da 5 a €30000, a cui si aggiungono altre 6 settimane di cassa integrazione Covid fino al 30 gennaio. Esteso, inoltre, lo stop ai licenziamenti.